anfanare
v. intr. [forse affine ad affannare] (io anfàno, ecc.; aus. avere), non com. – 1. Propr., parlare a vanvera, a sproposito: tu farnetichi ... e anfani a secco (Boccaccio); poi anche affaccendarsi, affannarsi inutilmente: che cosa è tutto questo a., gridare, rissare? (Pascoli); fig.: in quel grande a. di vita nuova (Carducci). 2. ant. Andare qua e là senza scopo.