andante
agg. [part. pres. di andare]. – 1. Corrente, in corso: anno a., mese andante. 2. a. Di persona, alla buona, affabile, o anche senza pretese: è un uomo a.; il Conte, tanto trascurato ed a. per solito, si mostrava molto restio a quella vendita (I. Nievo); noi, un po’ andanti in fatto di grammatica (Giusti). b. Di stile, semplice, scorrevole, senza artifici: prosa a.; un periodare a. e disinvolto (F. De Sanctis). c. Di lavoro, fatto alla carlona; di prodotti del commercio, di poco pregio, ordinario, scadente: roba a.; un vestito di stoffa andante. 3. Didascalia musicale che prescrive l’esecuzione di un brano con movimento intermedio tra l’allegretto e il larghetto; con particolari determinazioni: a. con moto; a. con brio. Come s. m., indica il movimento stesso e, per estens., il pezzo da eseguirsi secondo tale movimento: l’Andante della V Sinfonia. ◆ Avv. andanteménte, usualmente, comunemente: è una parola che si adopera andantemente; meno com., di continuo, senza interruzione: lavorare andantemente; raro con gli altri sign. dell’agg., cioè alla buona, con semplicità, scorrevolmente, alla carlona, e sim. (scrivere andantemente, fare un lavoro andantemente, ecc.).