anatematismo
s. m. [dal lat. tardo anathematismus, gr. ἀναϑεματισμός]. – Formula (in partic. quella tradizionale, derivata dalla Lett. di s. Paolo ai Galati, «se alcuno dicesse ..., sia anatema») con cui l’eretico, o chi pervicacemente ripete una proposizione condannata, viene colpito da anatema; nei concilî più recenti, come il Tridentino e il Vaticano, tali formule sono indicate con il nome di canoni.