anasarca
s. m. [dal lat. mediev. anasarcha «idropisia carnosa», e questo dal gr. ἀνάσαρξ, comp. di ἀνά «ana-» e σάρξ «carne»] (pl. -chi). – In medicina, edema generalizzato e di solito accompagnato da versamenti trasudatizî nelle cavità sierose (pleurica, peritoneale, talora anche pericardica), che si verifica in varie condizioni morbose; può essere causa di morte del feto (a. feto-placentare), come tipica manifestazione dell’incompatibilità del fattore Rh tra madre e figlio.