amplificare
v. tr. [dal lat. amplificare, comp. di amplus «ampio» e tema di facĕre «fare»] (io amplìfico, tu amplìfichi, ecc.). – 1. Rendere piu ampio, più esteso, anche fig.: a. il suono; a. il potere, l’autorità; a. il periodo, l’espressione, come artificio retorico (v. amplificazione). In partic., aumentare il valore di una data grandezza fisica (v. amplificatore). Nell’intr. pron., amplificarsi, farsi più ampio, più esteso, svilupparsi, rafforzarsi: è una sala con ottima acustica, nella quale i suoni si amplificano con effetti assai suggestivi. 2. Esagerare l’importanza reale di una cosa, rappresentare più grande del vero: a. i pregi, i difetti di qualcuno; a. un episodio; a. le proprie virtù o i proprî meriti.