ammutolire
v. intr. [der. di mutolo1] (io ammutolisco, tu ammutolisci, ecc.; aus. essere). – Diventare muto, perdere la favella: è ammutolito quasi all’improvviso. Più spesso estens., con senso attenuato, tacere a un tratto (per paura, sbalordimento, vergogna, ecc.), non pronunciare parola per un certo tempo: a. per la rabbia, per lo spavento; a quel rimprovero ammutolì; Renzo ammutolisce, diventa piccino piccino (Manzoni); l’animo teso dei marinai Che ammutoliscono al sollevarsi dell’onda (A. Anedda); e per dimostrare sorpresa, stupore: io ammutolisco!, rimango sbalordito. Raro con valore trans., far diventare muto, ridurre al silenzio: la grande sorpresa l’ammutolì. ◆ Part. pass. ammutolito, anche come agg.: se ne stava lì ammutolito e inerte.