ammorbidire
v. tr. e intr. [der. di morbido] (io ammorbidisco, tu ammorbidisci, ecc.). – 1. tr. Rendere morbido: a. il cuoio mettendolo a bagno nell’acqua; fig., addolcire, attenuare, mitigare: a. il proprio carattere; a. i contrasti; a. una politica o una linea di comportamento politico. Nel disegno, a. le linee, i contorni, i colori, sfumarli, renderli meno decisi. 2. intr. (aus. essere) e intr. pron. Diventar morbido: le frutta maturando ammorbidiscono (o s’ammorbidiscono); in senso fig.: col passare degli anni, il suo carattere scontroso e ribelle si è molto ammorbidito.