• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

americanocentrico

Neologismi (2008)
  • Condividi

americanocentrico


(americano-centrico), agg. Relativo alla concezione che considera gli Stati Uniti d’America come fulcro di equilibri politici e culturali. ◆ Un vertice arabo con l’Irak rappresenta tuttavia una rottura dello schema americano-centrico che aveva prevalso nell’ultimo decennio. (Foglio, 13 ottobre 2000, p. 3) • La sentenza non solo si basa su argomentazioni formalistiche, ma muove anche da una visione «americanocentrica» dei rapporti internazionali: è una visione secondo cui le norme internazionali non guidano la condotta degli organi statali che gestiscono la politica interna e internazionale, ma valgono solo finché coincidono con gli interessi statunitensi e nei limiti in cui tali organi vogliano recepire i dettami del diritto internazionale. (Antonio Cassese, Repubblica, 21 luglio 2005, p. 19) • non è nostra intenzione qui negare ai telefilm una specificità venuta a precisarsi nel corso del tempo: si rimane perplessi, tuttavia, in quei punti dove [Aldo] Grasso spende la parola «capolavoro» per prodotti pur eccellenti quali «Hill Street giorno e notte» (1981) o «Lost» (2004); volendo portare sino in fondo il suo paragone con i libri, diremmo che il raffronto con qualsiasi romanzo di Philip Roth, Don DeLillo o James Ellroy - tanto per restare nella logica americanocentrica del volume - risulterebbe impietoso. (Francesco Troiano, Stampa, 30 giugno 2007, Tuttolibri, p. 9).

Composto dagli agg. americano e centrico.

Già attestato nel Corriere della sera del 16 novembre 1994, p. 6.

  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali