ameno
amèno agg. [dal lat. amoenus]. – 1. Piacevole, gaio, che rallegra la vista e l’animo: luoghi a., paesaggio a.; un’a. valletta; una spelonca giace D’edera, d’ombre e di dolci acque amena (T. Tasso); sostantivato con valore neutro: l’a., il domestico di quelle falde tempera gradevolmente il selvaggio (Manzoni). 2. a. Dilettevole: conversazione a.; essere in a. compagnia; letture a. o letteratura a., la produzione letteraria (romanzi, novelle, ecc.) che ha come principale scopo d’interessare e dilettare il lettore, senza pretese d’arte. b. Strano, bizzarro, singolare: un tipo a.; capo a., buontempone, buffo tipo; una trovata veramente amena. ◆ Avv. amenaménte, in modo piacevole, serenamente gaio, o dilettevole: lo prendevano amenamente in giro; conversare, intrattenersi amenamente.