• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

amantità

Neologismi (2008)
  • Condividi

amantita


amantità s. f. L’essere amante, il vivere da amante. ◆ L’impresa può apparire titanica: raccontare la storia dell’amantità, (brillante traduzione dall’inglese «mistressdom»), cioè di quella condizione di vita diffusissima sin dai tempi delle caverne, talvolta clandestina, talvolta imperiosamente alla ribalta, in cui, per ragioni di squilibri di potere, il protagonista tradizionalmente perdente è la donna, ignota o celebre, vittima o carnefice, odiata o esaltata: la donna legata a un uomo al di fuori del matrimonio, da amore, denaro, necessità, sudditanza, paura. (Natalia Aspesi, Repubblica, 12 aprile 2006, p. 50, Cultura) • «Amantità»: è il neologismo (tradotto dall’inglese «mistressdom») coniato da Elizabeth Abbott nel suo libro «Storia delle altre» [...] per definire (e poi raccontare) i modi, diversi dal matrimonio, con cui le donne si mettono in rapporto con gli uomini. Che poi in realtà sono essenzialmente uno, che conosce - a seconda delle varie società - diverse declinazioni. Insomma, le altre del titolo del libro sono le «amanti», le «amiche», le «concubine». […] Oggi la situazione è cambiata: grazie al progresso della mentalità e della legislazione l’«amantità» ha guadagnato molti punti a suo favore. (Fiorenzo Reggiani, Gazzetta del Sud, 14 aprile 2006, p. 17, Cultura).

Derivato dal s. m. e f. amante con l’aggiunta del suffisso -ità.

Il volume di Elizabeth Abbott, Storia delle altre. Concubine, amanti, mantenute, amiche (Milano 2006), è stato tradotto in italiano da Carmen Covito e Marco Cavalli.

V. anche amantismo.

  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali