alveo
àlveo s. m. [dal lat. alveus, affine ad alvus: v. alvo]. – 1. Parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d’acqua (torrente, ruscello, fiume, canale, lago, ecc.); può essere naturale o artificiale o anche naturale limitato artificialmente (quando il livello delle acque è notevolmente variabile, si distingue un a. di magra e un a. di piena; la parte soggetta solo ai massimi livelli si chiama golena nei fiumi e gronda nei laghi); a. abbandonato, il letto del fiume, che le acque hanno abbandonato dirigendosi per altra o nuova via. In senso fig., solco, àmbito: collocarsi nell’a. della tradizione classicista. 2. letter., non com. Cavità d’un recipiente o d’altro: di mano in mano che l’a. della boccia si anderà votando (Magalotti); Quella soave melodia che posa Secreta ne’ vocali a. del legno (Foscolo).