alveare
s. m. [lat. alveare, der. di alveus «alveo»]. – 1. In genere, il nido naturale delle api, o anche la cassetta o altra struttura apprestata dall’uomo per il loro allevamento (detta più propriam. arnia), in quanto però sia provvista di favi e popolata dalle api: a. a favo fisso e a favo mobile (v. arnia); anche, talora, il luogo dove si tengono le arnie. In similitudini: sembra d’essere in un a., di luogo dove si senta il brusio di molta gente; una casa di tre piani che ha un po’ dell’a. come tutte le case della povera gente (Palazzeschi); di qui, fig., a. umano, o anche assol. alveare, edificio, o quartiere a costruzioni intensive, densamente abitato. 2. In etnologia, capanna-alveare, particolare tipo di abitazione a base circolare con struttura ad archi meridiani.