altro [lat. alter]. - ■ agg. indef. 1. a. [anteposto al nome, differente da persona o cosa nominata prima o a cui tacitamente si allude] ≈ differente, diverso. ● Espressioni: l'altro mondo ≈ l'aldilà. ▲ Locuz. prep.: d'altra parte (o d'altro lato o d'altro canto) ≈ del resto, peraltro; dell'altro mondo ≈ incredibile. b. [in posizione predicativa, dissimile, con la prep. da: il suo comportamento è a. da quello che mi aspettavo] ≈ diverso. ↔ uguale (a). ↑ identico (a), tale e quale (a). c. [posposto al sost., per esprimere più efficacemente diversità o opposizione: una posizione a.] ≈ d'altro genere. d. [anteposto al nome e preceduto dall'art. det., che rimane] ≈ restante, rimanente. 2. a. [appena trascorso] ≈ precedente, scorso. b. [che sta per sopraggiungere] ≈ prossimo (venturo). ● Espressioni: domani l'altro ≈ dopodomani; l'altro ieri ≈ avantieri. 3. [nelle elencazioni] ≈ nuovo. ■ pron. indef. 1. a. [preceduto dall'art. (solo al sing.; al plur. spesso senza art.), indica persona o cosa diversa da quella nominata] ≈ ‖ altri. b. [in determinazioni di tempo] ≈ seguente, successivo. 2. (solo al sing.) a. [con valore neutro, sempre senza art., diversa cosa: non c'è a.] ≈ altra cosa. b. [in correlazione: a. è dire a. è fare] ≈ una cosa ... una cosa diversa. c. [con l'art., quel che rimane] ≈ il resto, il rimanente. ● Espressioni: altro! (o altro che!) ≈ certo!; per altro (o peraltro) ≈ del resto, però; più che altro ≈ soprattutto; se non altro ≈ almeno, perlomeno; tutt'altro [in tono esclam. per affermare che le cose stanno in modo diverso o opposto da quanto creduto, in alcuni casi come formula di recisa negazione] ≈ (fam.) manco per niente, neanche per sogno (o per idea). ▲ Locuz. prep.: senz'altro ≈ certamente, certo, con certezza, indubbiamente, senza (ombra di) dubbio (o fallo o forse o meno), sicuramente; tra l'altro ≈ fra le altre cose.