allegare1
allegare1 v. tr. [lat. allĭgare, comp. di ad- e lĭgare «legare, congiungere»] (io allégo, tu alléghi, ecc.). – 1. Unire insieme, accludere (documenti o altri scritti): allego alla domanda i certificati prescritti; a. un documento al messaggio di posta elettronica. 2. a. Fare una lega di metalli. b. rifl., ant. Stringersi in lega, allearsi: il detto duca si partì dalla lega del re d’Inghilterra, e allegossi col re di Francia (G. Villani). 3. Di frutti, avere un sapore aspro, così da dare quasi la sensazione di legare i denti; allappare: l’uva acerba gli allegava i denti; gli agrumi, che altri mangia, te veggente, allegano i denti anco a te (Della Casa); talora riferito anche a rumori stridenti: quello stridio dei cardini mi allega i denti. 4. intr. (aus. avere). Dei frutti giovani che dopo la fioritura restano attaccati al ramo, avviarsi verso la crescita e la maturazione: le olive allegarono bene; quest’anno l’uva ha allegato male. Con la stessa accezione, è com. anche legare. ◆ Part. pres. allegante, anche come agg. e s. m. (v. la voce). ◆ Part. pass. allegato, anche come agg. e s. m. (v. la voce).