allarmologia
s. f. Intento non palesato di suscitare allarme, con il fine di confondere e alterare l’equilibrio del quadro politico. ◆ Senatore [Antonio] Di Pietro, al di là del fatto che Romano Prodi resta il vostro leader, come lei e altri Democratici continuate a ripetere, bisogna registrare la sensazione espressa, per esempio, da Silvio Berlusconi, e cioè che l’Asinello diventa il partito di Di Pietro... «Al di là del fatto non vuol dire niente. Questo è il fatto, Prodi è il leader, il resto è dietrologia, anzi allarmologia». (Piero Colaprico, Repubblica, 15 aprile 1999, p. 16, Politica).
Composto dal s. m. allarme con l’aggiunta del confisso -(o)logia.