alcalino
agg. [der. di alcali]. – Relativo agli alcali: reazione a. (o basica), quella di un liquido (capace di far passare dal rosso al blu il colore di una cartina di tornasole) nel quale gli ioni ossidrili (OH) sono in eccesso rispetto agli ioni idrogeno (H+); dissociazione a., quella di un sale che sciolto in acqua dà una soluzione a reazione alcalina; riserva a., la quantità di basi, nel plasma sanguigno, disponibile per la neutralizzazione di acidi (per es., acido lattico), che tenderebbero ad acidificare il sangue; metalli a., metalli del primo gruppo del sistema periodico (litio, sodio, potassio, rubidio e cesio): elettropositivi, reagiscono facilmente e violentemente con l’acqua, sviluppando idrogeno e dando soluzioni di idrossidi, a reazione fortemente basica (non si trovano perciò mai liberi in natura); metalli alcalino-terrosi, gli elementi bivalenti calcio, magnesio, stronzio, bario (e radio), così detti perché i loro ossidi presentano reazione alcalina e perché non si alterano col calore (proprietà, questa, caratteristica delle «terre», secondo gli antichi chimici); terreni a., quelli derivati da rocce calcaree o dolomitiche, contenenti grande quantità di bicarbonato di calcio; in petrografia, serie a., uno dei due grossi gruppi (l’altro è la serie subalcalina) in cui sono suddivise le rocce eruttive.