agente /a'dʒɛnte/ s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre "fare"]. - 1. (prof.) [chi agisce per conto di terzi, o tratta affari altrui, o fornisce determinati servizi] ≈ addetto, amministratore, commissionario, curatore, delegato, fiduciario, incaricato, intermediario, mediatore, procuratore, rappresentante. ● Espressioni: agente di borsa ≈ [→ BORSA² (1)]; agente di cambio ≈ cambiavalute; agente di commercio ≈ piazzista, rappresentante, venditore; agente diplomatico ≈ ⇓ ambasciatore, incaricato d'affari, internunzio, nunzio. 2. a. [appartenente alla forze dell'ordine, spec. al corpo di polizia] ≈ (spreg.) birro, guardia, (spreg.) piedipiatti, (fam.) poliziotto, (pop.) questurino, (spreg.) sbirro. ● Espressioni: agente di custodia [esponente delle forze dell'ordine adibito alla sorveglianza dei detenuti] ≈ guardia carceraria (o penitenziaria), (pop.) secondino, [nelle antiche galee] aguzzino. b. (milit.) [chi raccoglie segretamente dati utili] ≈ informatore. ● Espressioni: agente segreto ≈ zero zero sette. ‖ spia. 3. (fis.) [ciò che suscita una qualche azione nei corpi] ● Espressioni: agente chimico ≈ reagente, reattivo.