agenda
agènda s. f. [dal lat. agenda, gerundivo neutro pl. di agĕre «fare»; propr. «cose da fare»]. – 1. Taccuino con pagine datate in cui si segnano gli impegni giornalieri: a. tascabile, a. da scrivania; segnare un appuntamento sull’a.; per analogia di funzione, in informatica, a. elettronica, programma applicativo, o dispositivo munito di tale programma, che consente all’utente di organizzare i proprî appuntamenti e scadenze. Fig., il programma delle attività previste e degli impegni presi: fissare la propria a. per l’indomani; aggiungere nell’a., o cancellare dall’a., una visita, un incontro, una riunione. 2. Nell’antichità cristiana, il libro guida della messa, del divino ufficio, delle esequie; nel medioevo, la raccolta delle preghiere e cerimonie per l’amministrazione dei sacramenti e sacramentali. Presso i protestanti, il libro che regola il complesso del servizio divino, differente secondo le varie chiese nazionali. ◆ Dim. agendina, piccola agenda tascabile.