affoltare
v. tr. e intr. pron. [der. di folto] (io affólto, ecc.), ant. o letter. – Riunire in folto numero, ammassare, addensare: Niccolò Piccinino affoltò tutti i suoi (N. Capponi). Intr. pron., serrarsi insieme, accalcarsi; di cose, infittirsi: benché le tenebre si affoltassero sempre più in quella stanza funeraria (I. Nievo); e fig., poet.: s’affolta Il tedio dell’inverno sulle case (Montale).