affogare [lat. volg. ✻affocare, alteraz. del lat. tardo offōcare "strozzare" (der. di fauces "gola")] (io affógo, tu affóghi, ecc.). - ■ v. tr. 1. [privare della vita togliendo il respiro, mediante l'immersione in un liquido] ≈ annegare. ‖ asfissiare, soffocare, strozzare. 2. (fig.) [far cessare, rendere sempre più debole] ≈ annegare, soffocare, spegnere. ↓ attenuare, calmare, mitigare, placare. ↔ accendere, attizzare, ravvivare, riaccendere. ■ v. intr. (aus. essere) 1. [morire annegato] ≈ annegare. ‖ asfissiare, soffocare. 2. (fig.) [essere oppresso, sopraffatto da qualche cosa, anche con la prep. in: a. nel dolore] ≈ annegare, sprofondare. ‖ abbandonarsi (a), cedere (a), perdersi. ↔ emergere (da), venire fuori (da). ‖ opporsi (a), resistere (a). ■ affogarsi v. rifl. [uccidersi buttandosi in acqua] ≈ annegarsi. ‖ soffocarsi, strozzarsi.