adultero
adùltero agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. adulter -ĕri, der. di adulterare: v. adulterare]. – 1. Che commette o ha commesso adulterio: moglie a., marito adultero. Più spesso come sost.: pene comminate agli a.; l’episodio dell’adultera, nel Vangelo di Giovanni (cap. 8°); fig.: la bocca meretrice di questi a. (Dante, riferendosi a coloro che disprezzano il volgare proprio e lodano l’altrui). 2. estens. a. Che costituisce o ha carattere di adulterio: amore adultero. b. Contaminato dalla colpa dell’adulterio: o tenebre d’ogni luce nemiche, occupate l’adultere case (Boccaccio).