adulterare (ant. avolterare) [dal lat. adulterare, der. di alterare "alterare" col pref. ad-] (io adùltero, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [alterare le caratteristiche di un prodotto: a. vini, medicinali] ≈ (lett.) affatturare, artefare, contraffare, (non com.) fatturare, sofisticare. b. (fig.) [cambiare in peggio: non si curando ... di a. e imbastardire una lingua (G. B. Gelli)] ≈ artefare, contraffare, corrompere, deteriorare, guastare, rovinare, snaturare, viziare. ↔ correggere, emendare, risanare, sanare. 2. (ant., disus.) [indurre all'adulterio] ≈ prostituire. ■ v. intr. (aus. avere), ant. [commettere adulterio] ≈ fornicare, tradire, trescare.