adirare
v. intr. e tr. [der. di ira]. – 1. intr. pron. Essere preso dall’ira; mostrare con parole e con atti più o meno violenti l’interno sentimento d’ira, di stizza, di risentimento: adirarsi con qualcuno o contro qualcuno; adirarsi per giusta ragione, adirarsi senza motivo. 2. Poco com. l’uso trans. con valore causativo, muovere a ira, irritare: questo procedere ... mi ha fortemente adirato (V. Monti); non vorrei che adirassero la clientela (Pratolini). ◆ Part. pass. adirato, anche come agg., mosso a ira, pieno d’ira: essere, mostrarsi adirato; sei adirato con (o contro di) me?; era fortemente adirato per l’inutile attesa; volto, aspetto adirato; per estens., d’animali: Chi l’adirata fera armato aspetta (Poliziano).