adiabatico
adiabàtico agg. [der. del gr. ἀδιάβατος «impenetrabile» (al calore), comp. di ἀ- priv., διά «attraverso» e tema di βαίνω «andare»] (pl. m. -ci). – 1. Impenetrabile al calore, termicamente isolante. In partic., in termodinamica, di trasformazione che avvenga senza scambio di calore con l’esterno (detta anche, semplicem., adiabatica s. f.), cioè che si svolga in ambienti a pareti a. o che avvenga molto rapidamente. 2. In meccanica, trasformazione a., quella cui viene sottoposto un sistema in moto, quando si fanno variare molto lentamente, rispetto a ben determinati parametri temporali del fenomeno, le forze o i vincoli cui il sistema medesimo è soggetto; per es., si ha trasformazione adiabatica di un pendolo quando se ne fa variare la lunghezza molto lentamente rispetto al periodo. ◆ Avv. adiabaticaménte, in modo adiabatico, soprattutto nell’accezione termodinamica, senza scambio di calore con l’esterno.