adastare
(o adastiare) v. tr. [dal provenz. adastar, cfr. fr. ant. haster (mod. hâter), con gli stessi sign., der. di haste «fretta», dal franco haifst «violenza»], ant. – Affrettare, e anche stimolare, incitare, incalzare: la vita non me basta A farne penetenza, Ché la morte m’adasta A darne la sentenza (Iacopone); ond’io languisco e tormento Per fina disianza, Ca per lunga dimoranza Troppo m’adastia talento (Odo delle Colonne); rifl., affrettarsi: Boezio si sedeva ed Avicena, Ed altri molti, i qua’ s’a dir m’adasto, Non fosse troppo rincrescevol pena Dubbio a’ lettor (Boccaccio).