acromia
acromìa s. f. [dal gr. ἀχρωμία, comp. di ἀ- priv. e χρ ῶ μα «colore»]. – Scoloramento della pelle, per mancanza del normale pigmento cutaneo (melanina); può essere circoscritta o diffusa, ereditaria o acquisita, primitiva o secondaria ad altre alterazioni cutanee. Un esempio di acromia ereditaria diffusa è l’albinismo.