accomodamento
accomodaménto s. m. [der. di accomodare]. – 1. L’accomodare, l’accomodarsi; in partic., accordo fra due parti in lite, transazione extragiudiziale: fare un a.; venire a un accomodamento. 2. Nell’esegesi biblica, uso (detto anche accomodazione) di citare passi della Bibbia indipendentemente dal senso che hanno nel contesto, sia per estensione, applicandoli cioè, in base a una qualche somiglianza, a persone o cose di cui il testo non parla (per es., le lodi dei giusti dell’Antico Testamento applicate a santi del Nuovo), sia per allusione, quando parole bibliche servono a esprimere idee dell’autore. 3. In meccanica, a. elastico, fenomeno che accompagna i cicli d’isteresi elastica e consiste nel loro graduale annullamento. 4. In fisiologia e in ottica, adattamento dell’occhio o di uno strumento ottico alla visione distinta di un oggetto; con riferimento all’occhio si usa piuttosto il termine accomodazione.