accettanza
s. f. [der. di accettare, sull’esempio dell’ingl. acceptance]. – Nella fisica sperimentale, il sottoinsieme degli eventi possibili che cadono nel campo di vista di un osservatore; in partic., in un esperimento di conteggio, la probabilità che gli eventi che devono essere contati siano osservabili nel rivelatore e quindi conteggiati e accettati; dipende, in genere, dalla configurazione geometrica del rivelatore (per es., l’a. angolare è la frazione di angolo solido utile coperto dal rivelatore), distinguendosi quindi dall’efficienza, che riguarda invece la probabilità che un evento che cade nella zona di accettanza del rivelatore dia luogo effettivamente a un conteggio.