accanito agg. [part. pass. di accanire]. - 1. a. [che dimostra ostinata crudeltà contro qualcuno: un nemico a.] ≈ barbaro, crudele, feroce, furioso, inesorabile, rabbioso, sanguinario, spietato, violento. ↑ disumano, inumano. ↔ (non com.) benevolente, benevolo, clemente, compassionevole, indulgente, misericordioso, pietoso, umano. b. [fatto con accanimento: battaglia a.] ≈ acceso, feroce, furibondo, furioso, impetuoso, infuocato, rabbioso, veemente, vibrante. ↑ rovinoso, travolgente, violento. ↔ calmo, pacato, placido, quieto, tranquillo. 2. (estens.) a. [che dimostra un grosso impegno in un'attività e sim.: un lavoratore a.] ≈ caparbio, (fam.) cocciuto, determinato, ostinato, pertinace, pervicace, puntiglioso, risoluto, tenace, testardo, (region.) tignoso. ↓ costante, perseverante, persistente, zelante. ↔ abulico, apatico, (fam.) fiacco, indolente, irresoluto, (fam.) moscio, (lett.) neghittoso, pigro, svogliato. ↓ arrendevole, cedevole. b. [che dimostra incapacità di cessare usanze pericolose: un fumatore a.] ≈ incallito, inveterato.