abbordare
v. tr. [dal fr. aborder, der. di bord «bordo»] (io abbórdo, ecc.). – 1. Avvicinare o urtare, per errore di manovra o più spesso volontariamente, un’altra nave o imbarcazione : a. un bastimento nemico, a. l’imbarcazione rivale. 2. estens. a. Accostarsi risolutamente a un luogo o a un corpo di soldati che si voglia assalire. b. In usi fig.: a. una persona, accostarla di sorpresa o con circospezione, o in modo sfrontato, per attaccare discorso: sul principio, incontrava qualche viandante, ma ... non ebbe cuore d’abbordarne nessuno, per informarsi della strada (Manzoni); a. una ragazza per strada; a. una curva, con un autoveicolo o una motocicletta, affrontarla con decisione e risolutezza (a. una curva ad alta velocità); meno com., a. una questione, risolversi a trattarla, affrontarla.