abbattimento /ab:at:i'mento/ s. m. [der. di abbattere]. - 1. [l'abbattere o l'essere abbattuto: l'a. di un albero, di una casa] ≈ (non com.) atterramento, [con riferimento a muri, edifici e sim.] demolizione. 2. (estens.) a. [l'atto di colpire qualcuno facendolo cadere a terra] ≈ atterramento, kappaò, knock out, messa al tappeto. b. [privazione della vita: a. di un nemico, di un capo di bestiame] ≈ (pop.) accoppamento, eliminazione, soppressione, uccisione. 3. (fig.) a. [l'essere afflitti, giù di tono e sim.] ≈ (fam.) abbacchiamento, abbandono, afflizione, avvilimento, demoralizzazione, depressione, sconforto, scoraggiamento, (lett.) scoramento, tristezza. ↑ prostrazione. ↔ allegria, buonumore, contentezza, euforia. b. (polit.) [privazione di autorità: l'a. di una tirannia] ≈ rovesciamento. c. [dimostrazione della falsità di un ragionamento e sim.] ≈ confutazione, (lett., non com.) refutazione. ↔ conferma, convalida, suffragazione. d. (econ.) [drastica riduzione della spesa, dei prezzi e sim.] ≈ taglio. ↓ contenimento, frenata, limitazione, moderazione.