Gli uomini sono così necessariamente folli che il non esser folle equivarrebbe a esserlo secondo un’altra forma di follia. Pensées di PascalMichel Foucault scrive Storia della follia in età classica come [...] come una figura drammatica, portatore di una verità che interroga la condizione umana, in un momento in cui follia e ragione sono ancora intrecciate in una trama univoca. La lebbra sparisce dal mondo occidentale alla fine del Medioevo e la follia ...
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Il 21 aprile e il 1° maggio del 1925 furono pubblicati sui principali quotidiani dell’epoca il Manifesto degli intellettuali fascisti, redatto da Giovanni Gentile, e, successivamente, Una risposta di scrittori, [...] e propugnò come palestra di abnegazione e sacrificio dell’individuo ad una idea in cui l’individuo possa trovare la sua ragione di vita, la sua libertà ed ogni suo diritto; idea che è Patria, come ideale che si viene realizzando storicamente senza ...
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L’antropologia politica di Thomas Hobbes (1588 – 1679) riserva un ruolo primario alle nozioni di conflitto e antagonismo, chiavi di lettura essenziali ai fini di un’accurata comprensione dei sodalizi umani. [...] definitiva dallo stato di natura attraverso il ricorso alla lex naturalis, al pactum unionis e al pactum subiectionis. La ragione, nella forma di leggi naturali, suggerisce all’uomo i mezzi migliori per la conservazione della propria vita, garantita ...
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Nel 2024 la parola amichettismo è entrata nei neologismi Treccani, sebbene in molti, e non solo all’interno delle accademie, nutrissero la speranza che si trattasse di un occasionalismo linguistico, caratterizzato [...] tra loro serve a diffondere la percezione che chi si sostenga per far avanzare un’idea sia colpevole.C’è un’altra ragione per la quale preoccupa non poco la diffusione e l’impiego di questo termine ad alto potenziale diffamatorio. Dante Alighieri fu ...
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La filologia, scriveva Immanuel Kant, è la conoscenza critica dei libri e delle lingue. Intesa in questo senso, la filologia non sarà solo la disciplina tecnica che insegna a editare criticamente i testi [...] del processo di unificazione – e in cui non esisteva più un’entità politica occitana, rivendicavano, forse a giusta ragione, i propri diritti anche sulla letteratura italiana e su quella occitana medievale. La storia del manoscritto Vaticano di ...
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La sensibilità politica europea di oggi non può che essere sorpresa da uno degli aspetti più evidenti dell’amministrazione del quarantasettesimo presidente degli Stati Uniti: la forte presenza della religione [...] questione, ciò che è chiaro è che il ruolo profetico della religione verso la politica richiede un coinvolgimento più ragionato della religione nel processo deliberativo e decisionale di quello che un’omelia o un tweet possono fare. Una deliberazione ...
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Per il 1978 la parola scelta è Terrorismo. Il 9 maggio il corpo del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro venne ritrovato nel bagagliaio di in una Renault rossa in via Caetani, a Roma. La strada [...] di questi gruppi ebbe un rapido declino, seppure doloroso e violento, negli anni successivi alla morte di Moro, in ragione dei pentimenti e delle dissociazioni interne e di una politica di efficace e radicale repressione.Di diversa e più sfuggente ...
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Prima parteAurelio Privitera (1970) riaprì la questione, sostenendo che dalle saghe di Licurgo, di Perseo, delle Miniadi, di Penteo non si può dedurre la storicità di una resistenza delle classi superiori [...] di Gurob. “La conseguenza è che il testo di Fere non solo è bacchico ma anche orfico, e dal momento che non c’è ragione di isolarlo dagli altri documenti, anche questi dovrebbero essere considerati orfici” (Da Omero ai magi p. 70). Ma c’è di più. Nel ...
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Quali sono le dinamiche che si svolgono dietro ad uno degli eventi più influenti della storia che tuttavia accade in piena segretezza? La scelta del romano pontefice avviene infatti attraverso un evento [...] morali del Vangelo. E la scelta di un papa solido nella fede non abolisce o contraddice la conoscenza naturale, che permette alla ragione di essere ponte tra fedeli e non fedeli. Tuttavia, per la fede, la perfezione della virtù è nell’amore e la ...
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Giovanni Bonifati, Cristina GuardianoLa lingua come sistema e come artefattoIl Mulino, Bologna, 2025La lingua possiede una forza segreta e che, a tratti, si rivela insondabile, una tensione inesauribile [...] stesso insieme linguistico in cui trova collocazione anche un telegrafo: “Ciò avviene – come scrivono Bonifati e Guardiano – in ragione del fatto che la lingua rappresenta l’impalcatura che sostiene e alimenta le azioni e le relazioni degli esseri ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
Economia
Per il rapporto secondo il quale due beni si scambiano tra loro ➔ ragione di scambio.
Ragione sociale
Denominazione data a una società commerciale per contraddistinguerla da altre (è sinonimo quindi di ditta; nel codice civile anche...
razionalità Facoltà propria degli esseri dotati di ragione.
Economia
La r. è una caratteristica dell’homo oeconomicus. Nella teoria economica tradizionale e moderna si distinguono due approcci alla r.: il primo definisce la scelta razionale...