ZUCCHI
Famiglia di pittori. Andrea, nato a Venezia nel 1679, morto forse a Dresda nel 1740; si formò all'arte con il Rossetti, il Vecchia e il Celesti; nel 1726 si recò a Dresda per lavorarvi alle architetture sceniche di quel teatro. Incise un gran numero di fogli, riproducendo tra l'altro lavori d'insigni pittori veneziani, per una raccolta di vedute e di quadri esistenti in Venezia, fatta da Domenico Louisa, sembra sotto la direzione dello stesso Andrea (Il gran Teatro di Venezia, ovvero raccolta delle principali vedute e pitture, 1717). Suo figlio Lorenzo, incisore, nato a Venezia nel 1704, lo accompagnò a Dresda, dove morì nel 1779. L'altro suo figlio, Carlo, architetto teatrale e decoratore, morì in Russia.
Francesco, suo fratello (nato a Venezia nel 1692 e ivi morto nel 1764) fu disegnatore e incisore.
Antonio, figlio di Francesco, nato a Venezia nel 1726, è il più interessante artista della famiglia. Scolaro di Fr. Fontebasso e di J. Amigoni; nel 1760 iniziò i suoi viaggi visitando Roma, Napoli e altre città; verso il 1766 si recò a Londra, dove eseguì decorazioni nella galleria del duca di Northumberland, a Oslerbey Park, Caen Wood, Luton House. Fu nominato membro della Royal Academy. Nel 1776 si unì alla nota pittrice Angelica Kauffmann e con lei si stabili a Roma, dove morì nel 1795.
Suo fratello Giuseppe Carlo, pittore e incisore (nato nel 1721 e morto nel 1805) scrisse le Memorie cronologiche della famiglia Zucchi (1786): studiò con Francesco Zugno; andò a Londra, dove incise la serie delle antichità di Spalato.
Bibl.: G. Gori Gandellini, Notizie degli intagliatori, XV, Siena 1816; Nagler, Neues allgemeines Künstler-Lexikon, XXII, Monaco 1852; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, Parigi 1854-1888; G. Damerini, I pittori veneziani del '700, Bologna 1928, p. 95 e 224; G. Delogu, Pittori veneti minori del Settecento, Venezia 1930, p. 166 segg.; A. Calabi, La gravure italienne au XVIIIe siècle, Parigi 1931, pp. 10, 45 e tav. VII.