ZUBIRI APALATEGUI, José Xavier
Filosofo, nato a San Sebastián il 12 aprile 1898; dal 1918 al 1921 compì studi di filosofia e teologia nelle università di Madrid, Lovanio, Gregoriana (Roma); dal 1926 fu professore di storia della filosofia all'università di Madrid, dal 1940 al 1942 all'università di Barcellona e dal 1943 nuovamente a Madrid; dal 1945 ha tenuto corsi privati a Madrid e Barcellona, ascoltati da un folto pubblico. Fu ordinato sacerdote, ma ha poi ottenuto la riduzione allo stato laicale. Ha soggiornato vari anni in università tedesche (udendo lezioni di Husserl e Heidegger) e ha visitato varie università europee; ha compiuto anche studi di matematica, fisica, medicina, lingue semitiche e classiche.
La visione zubiriana può essere genericamente definita "realismo", ma solo in quanto la maggior preoccupazione di Z. è quella di riconquistare l'ancoraggio con la realtà, perduto dal pensiero moderno. Il pensiero predicativo smarrisce l'apertura realistica alle cose, considerando queste come sostanze cui convengono varie "note", piuttosto che come strutture costituite dallo stesso intreccio di tali note. La struttura delle cose è sempre agente, interagente e costitutiva di un ambiente; l'uomo a sua volta è costitutivamente essere aperto alle cose della realtà e alla loro azione: l'esperienza è "il luogo naturale della realtà". La "rilegazione" è pertanto una dimensione costitutiva dell'esistenza, e ha come correlato la "deità", il fondamento in quanto tale. Opere principali: Ensayo de una teoría fenomenológica del juicio, Madrid 1923; Naturaleza, Historia, Dios, ivi 1942, 19635; Sabre la esencia, ivi 1962, 19724; Cinco lecciones de Filosofía, ivi 1963, 19702; Realidad, Ciencia, Filosofía, ivi 1974; trad. it.: Scritti religiosi, a cura di A. Babolin, Padova 1976 (contiene la traduzione di cinque saggi).
Bibl.: I. Ellacuria, La religación, actitud radical del hombre en Zubiri, in Asclepio, 1964, pp. 97-155; Autori vari, Contribuciones al estudio de "Sobre la esencia" de X. Zubiri, in Documentación Crítica Iberoamericana de Filosofía y Ciencias Afines, 1964, pp. 15-109; G. Martínez Argote, En torno a Zubiri, Madrid 1965; F. Inciarte, Reorientierung an der Physis aus Unbehagen am Logos, in Philosophische Rundschau, 1966-67,, pp. 220-38; A. Lopez Quintas, Filosofía española contemporanea, Madrid 1970, pp. 196-272 (con bibliografia; tiene presenti anche alcuni corsi inediti); L. Grassi, Evoluzione e persona in X. Zubiri, I-II, in Rassegna di scienze filosofiche, 1971, pp. 305-28 e 1972, pp. 37-45; A. Babolin, Il pensiero religioso di X. Zubiri nella critica d'oggi, in Aquinas, 1972, pp. 7-24; L. Grassi, Sostanzialità e intelligenza dell'uomo secondo Zubiri, in Rassegna di scienze filosofiche, 1973, pp. 121-36; Autori vari, Trabajos (1972-73). Seminario X. Zubiri, Madrid 1974; E. Gregorio, Il problema di Dio in X. Zubiri, in Riv. Fil. neosc., 1976, pp. 269-305; A. Savignano, Il pensiero fenomenologico di E. Husserl secondo X. Zubiri, in Aquinas, 1977, pp. 1-42; A. Babolin, La "Sobre la esencia" di X. Zubiri nella critica filosofica d'oggi, in Verifiche, 1977, pp. 361-78, e 1978, pp. 37-58.