(o regione) In ecologia, la regione dei bacini marini e lacustri, in genere al disotto dei 200 m, nella quale, non arrivando mai la luce, non è possibile la vita per le piante fotosintetiche. A questa condizione luminoso-termica si associa di solito anche un complesso di altre condizioni (per es. di pressione), per cui la vita è possibile a poche forme con particolari adattamenti. Si contrappone alla zona eufotica.