Calciatore svedese (n. Malmö 1981). Di origini bosniaco-croate, è un attaccante talentuoso e potente dal punto di vista fisico. Ha militato nelle giovanili del FBK Balkan per poi passare al Malmö FF nel 1995; quattro anni più tardi ha debuttato in prima squadra, facendo il suo esordio nella Allsvenskan (il corrispettivo della serie A italiana). Nel 2001 ha lasciato la Svezia per scendere in campo con Ajax (2001-04), Juventus (2004-06), Inter (2006-09) e Barcellona (2009-10); dal 2010 al 2012 ha giocato nel Milan. Nel 2012 ha vinto il cosiddetto “Oscar del calcio AIC” (Associazione italiana calciatori) come miglior giocatore assoluto. Autore dell'autobiografia Io, Ibra (2011), libro di ricordi che ripercorre la sua formazione umana e sportiva, nel 2012 è stato ceduto dalla società rossonera al Paris Saint-Germain. Nel 2015 I. è stato eletto per la decima volta miglior giocatore svedese dell’anno. Nel 2016 ha lasciato la società transalpina per la squadra inglese del Manchester United, con la quale nel 2017 ha vinto l'Europa League, nel 2018 è passato ai Los Angeles Galaxy e nel 2020 è tornato al Milan, con cui nel 2022 ha vinto il campionato. Ha fatto parte della Nazionale svedese dal 2001 al 2016. Nel 2021 è uscito il film I am Zlatan, diretto da J. Sjögren, sulla sua vita e la sua carriera, ed è dello stesso anno il testo autobiografico Adrenalina. My untold story, pubblicato in collaborazione con L. Garlando. Nel 2023 ha recitato nel film Astérix et Obélix: L'Empire du Milieu e si è ritirato dall'attività agonistica.