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zen

Dizionario di Storia (2011)
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zen


Forma di buddhismo giapponese; risale direttamente al chan cinese, che fu introdotto in Giappone in due forme: la Rinzai nel 1191 dal monaco Eisai e la Soto nel 1227 da Dogen. Con il chan, lo z. riduce la tecnica ascetica alla sola meditazione (zen), che peraltro non deve concentrarsi su alcun oggetto, per quanto elevato esso sia (per es., neanche la stessa illuminazione può essere oggetto dello z.). Il modo usuale è la seduta di meditazione (zazen); la metafisica è essenzialmente quella dello shunya («vuoto») di Nagarjuna, accolto dal tantrismo: la percezione dell’identità tra questo e il meditante, che è la realizzazione soterica dello z., si ha in una illuminazione improvvisa (satori). Al divieto di concentrazione su contenuti individuali corrisponde peraltro la possibilità di far uso dei ko-an, cioè «quesiti» privi di senso (simili in qualche modo ai paradossi del tantrismo del Sahajayana) e perciò incapaci di legare il pensiero a un ordine logico. Lo z. è quindi «non insegnabile»: il maestro z. è un «punto di riferimento» che l’iniziando ha presente nel corso di un lungo noviziato; di fatto tutto il processo comincia nel discepolo e si attua interamente nel suo spirito; di qui il carattere mistificatorio dei vari «maestri di z.» che circolano nel mondo occidentale e l’inautenticità della vasta pubblicistica in proposito.

Vedi anche
buddismo Disciplina spirituale fondata da Buddha, vissuto nell'India nord-orient. fra 6° e 5° sec. a.C. Nei secoli successivi il buddismo assunse i caratteri di dottrina filosofica e di religione ateistica, diffondendosi in gran parte del subcontinente e in vaste zone dell'Asia orientale. Il buddismo appare come ... Kamakura Città del Giappone (173.439 ab. nel 2008), nella parte sud-orientale dell’isola di Honshu (prefettura di Kanagawa). Posta sulla baia di Sagami, a sud di Yokohama, trae la sua floridezza dai traffici con l’isola di Enoshima, che nei pressi di Kamakura è congiunta da un ponte a Honshu. ● Il tempio di ... kendo Termine (letteralmente “Via della Spada”) con cui si designa l'arte della scherma tradizionale giapponese, compresa tra le arti marziali; rappresenta una versione incruenta dell’antica arte schermistica dei samurai, avendo sostituito alla spada in metallo una spada in bambù (shinai) della lunghezza di ... samurai In origine, soldato giapponese di guardia al palazzo imperiale. Dopo il 12° sec. il termine indicò la casta militare e, dal 17° sec., anche gli amministratori dei daimyō, in seguito alle riforme dei Tokugawa. Per l’importanza delle guerre durante il Medioevo, i samurai divennero una vera e propria casta ...
Categorie
  • DOTTRINE TEORIE CONCETTI in Religioni
Altri risultati per zen
  • zen
    Enciclopedia on line
    Forma di buddhismo giapponese, derivata nel 12°-13° sec. dalla scuola cinese Chan. Lo z. riduce la tecnica ascetica alla sola meditazione (zen), che peraltro non deve concentrarsi su alcun oggetto, per quanto elevato esso sia (neanche la stessa Illuminazione può essere oggetto dello z.). Il modo usuale ...
Vocabolario
żèn
zen żèn s. m. [voce giapp., zen 〈∫en〉, propr. «meditazione», dal pali jhāna, attrav. il cinese ch’an]. – Forma di buddismo giapponese rielaborata a partire dal buddismo della setta cinese ch’an, incentrata su una tecnica di meditazione,...
żenismo
zenismo żenismo s. m. [der. di zen]. – Il movimento religioso, spirituale e artistico dello zen.
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