Linguista (Balta 1909 - New York 1992); di famiglia ebrea, nel 1913 si trasferì con i genitori negli USA. Studiò all'univ. di Pennsylvania, dove insegnò dal 1947. Si occupò dapprima di semitistica (Development of the Canaanite dialects, 1939), e passò poi a studî di linguistica teorica, in cui promosse un indirizzo formale e matematizzante, gettando le basi della grammatica trasformazionale che, grazie all'opera del suo allievo N. Chomsky, rinnovò la linguistica teorica contemporanea. Alcuni suoi scritti (Methods in structural linguistics, 1951; Discourse analysis reprints, 1963; Mathematical structures of languages, 1967; Papers in structural and trasformational linguistics, 1970; Papers on syntax, 1981) sono classici della linguistica contemporanea.