Zalīkhā (o Zulàikhā) Nome che la leggenda musulmana postcoranica dà alla biblica moglie di Putifarre, innamorata respinta di Giuseppe Ebreo (nel Corano non ha nome proprio). La sua storia appare in numerosi poemi romanzeschi persiani, da Firdūsī (o pseudo-Firdūsī) a Giāmī, assumendo talora colorito e significato mistico.