FRANKEL, Zacharias
Rabbino ed ebraista, nato a Praga il 30 settembre 1801, morto a Breslavia il 13 febbraio 1875. Fu rabbino a Leitmeritz e a Dresda; poi nel 1854 fu chiamato alla direzione del seminario rabbinico di Breslavia, dove rimase fino alla morte. Rappresentò, fra i pensatori ebrei del sec. XIX, il punto di vista moderato fra le due tendenze estreme, la conservatrice e la liberale. Espose le sue idee nella Zeitschrift für die religiösen Interessen des Judenthums, che pubblicò dal 1844 in poi.
Opere principali: Vorstudien zu der Septuaginta nebst Beiträgen zu den Targumim, Lipsia 1841; Über den Einfluss der palästinensischen Exegese auf die alexandrinische Hermeneutik, Lipsia 1851; Zu dem Targum der Propheten, Breslavia 1872; Darke ha-Mishnah (Hodegetica in Mischnam), Lipsia 1859; Mebo ha- Yerushalmi (Introduzione al Talmūd palestinese), Breslavia 1870.
Bibl.: S. P. Rabinowitz, Rabbi Zechariah Frankel, Varsavia 1898-1902 (in ebraico); Encyclopaedia Judaica, VI, coll. 1090-1094.