SERIMAN, Zaccaria
Si hanno scarse notizie di questo conte abate, romanziere, nato a Venezia nel 1708, morto il 23 ottobre 1784. Fu amico di Gasparo Gozzi. L'opera per cui merita ancora ricordo, è un romanzo a imitazione dei Viaggi di Gulliver di J. Swift: Viaggi di Enrico Wanton alle terre incognite australi ed ai regni delle Scimmie e dei Cinocefali, pubblicato nel 1749 (edizione definitiva, Berna 1764, in 4 voll.). È una narrazione monotona e prolissa, ma è anche la più vasta satira in forma di romanzo che scrittore italiano abbia mai fatta di quasi tutti gli aspetti della società sua contemporanea, epperò notevole come documento della storia del costume e delle idee nel sec. XVIII.
Bibl.: G. Ortolani, Un romanzo satirico a Venezia nella metà d. Sett., in Voci e visioni d. Sett. venez., Bologna 1926; G. Natali, Il Settecento, Milano 1929, pp. 1088-89.