CONGAR, Yves-Marie-Joseph
Storico e teologo, nato a Sedan (Ardennes) il 13 aprile 1904. Entrato nell'ordine domenicano a ventun'anni, vi fu ordinato sacerdote il 25 luglio 1930, addottorandosi successivamente in teologia. Dal 1931 allo scoppio della seconda guerra mondiale insegnò alla facoltà domenicana di Le Saulchoir, dirigendo anche dal 1935 la Revue de sciences philosophiques et théologiques. Prese parte nel 1939-40 alla guerra e fu prigioniero in Germania dal 1940-45. Dopo la liberazione, ritornato a Le Saulchoir, continuò ad insegnarvi, conservando anche la direzione della Revue, fino al 1952. Vive attualmente a Strasburgo.
Dopo alcuni primi lavori su Alberto Magno e sul Cardinal Caetano, l'interesse del C. si è rivolto, con originalità di ricerca ed acume di indagine, al problema ecclesiologico, che egli domina nei suoi varî aspetti, da quello storico-teologico (Esquisses du mystère de l'Église, Parigi 1941; l'importante Vraie et fausse reforme dans l'Èglise, Parigi I950 e gli studî tuttora in corso sull'ecclesiologia del Medioevo, fra cui ricordiamo quelli su s. Bernardo e su s. Anselmo) a quello religioso e pastorale (specialmente importante gli Jalons pour une théologie du laicat, Parigi 1953). In tutti questi lavori la ricchezza della dottrina, il rigore del senso critico, l'aderenza all'impostazione viva ed attuale dei problemi fanno del C. una figura di primissimo piano nel cattolicesimo francese odierno.