YUMA
. Importante gruppo d'Indiani dell'America Settentrionale, che fa parte della famiglia linguistica Hoka, e occupa un territorio che si estende dalla California al Messico e all'Arizona cioè i bacini del Colorado, del Rio Gila e la parte settentrionale della Penisola di California.
Tale gruppo è, alla sua volta, formato da più sottogruppi, e precisamente: orientale: Havasupai, Tonto, Walapai, Yavapai; centrale (Rio Gila): Mujave, Yuma, Maricopa, Diegueño, Cocopa; meridionale (California meridionale): Kiliwi, Santo Tomás, Cochimú (attualmente estinto).
Il loro nome, per un curioso errore degli Spagnoli, deriva da Yahmaio "figlio del capitano", ma essi si chiamano Kwichán "figli del fiume". Vennero probabilmente dal N. e si spinsero fino all'America Centrale; oggi sono ridotti a 4 o 5000. La loro lingua è ricca di prefissi e suffissi e di riduplicazioni, manca del plurale nei sostantivi; la numerazione è quinaria; un certo sviluppo di fricative sorde, sonore, labiali, dentali e palatali. Fra gli esploratori che visitarono gli Yuma, notiamo il padre Eusebio Chini, alla fine del '700 e ai primi dell'800.
Bibl.: P. Rivet, in Meillet e Cohen, Les langues du Monde, Parigi 1924, p. 597; C. D. Forde, Ethnography of the Yuma Indians, in Univ. of California Publ., XXVIII (1931); L. Spier, Yuman tribes of the Gila River, in The Univ. of Chicago Publ., Chicago 1933; id., Havasupai ethnogr., in antrop. papers. American Museum Chicago, ivi 1933; L. Pericot y García, América Indígena, Barcellona 1936, p. 512.