Yucca Genere di piante Monocotiledoni della famiglia Agavacee (ital. iucca), comprendente circa 30 specie originarie del Messico, Stati Uniti meridionali e America Centrale: sono tutte perenni, acauli o con tronco alto da 1 a parecchi metri, spesso ramificato, foglie a ciuffo, lineari-lanceolate, di solito spinose all’apice, rigide, ricche di fibre, fiori penduli, bianchi o di un giallo crema o violacei, in ricca pannocchia terminale, di odore sgradevole.
Molto interessante è l’impollinazione, che avviene per opera di piccole falene del genere Tegeticula: queste formano con il polline minuscole pallottole, che poi depositano in una cavità all’apice dell’ovario, le cui pareti sono costituite in gran parte dalle superfici stigmatiche; quindi con un lungo ovopositore depongono le uova dentro l’ovario, assicurando così la propagazione della loro specie e insieme l’allogamia della pianta; una parte dei semi serve a nutrire le larve del pronubo.
Le Y. occupano le regioni aride; varie specie sono coltivate per ornamento, come Y. aloifolia, Y. gloriosa, Y. filamentosa (v. fig.), Y. elephantipes (che ha tronco molto dilatato alla base, alcuni metri di diametro, e molto ramificato), Y. baccata, Y. recurva; si coltivano anche ibridi e forme a foglie variegate. Nel Messico si utilizzano le fibre delle foglie per corderie e per la fabbricazione della carta; le bacche di alcune specie e anche i fiori sono mangerecci.