Scrittore e traduttore iracheno naturalizzato italiano (n. Mosul 1957). In gioventù ha pubblicato poesie su diverse riviste irachene e nel 1978 ha vinto il Premio di Poesia nazionale. All’età di ventidue anni si è trasferito in Italia per motivi di studio, conseguendo nel 1986 la laurea in Lettere presso l’Università di Torino. Da allora si è dedicato soprattutto alla divulgazione della letteratura araba (traducendo e curando testi di celebri autori mediorientali come K. Gibran) e ha collaborato in veste di conoscitore del mondo islamico con La Stampa, la Repubblica, Il Mattino e Il Messaggero. T. dirige il Centro culturale italo-arabo Dar al-Hikma (Torino), insegna Lingua e letteratura araba presso l’Università di Genova ed è membro della Consulta islamica in Italia. Nel corso della sua carriera ha pubblicato dodici libri (romanzi, saggi, raccolte di poesie), tra i quali si ricordano Apparizione della dama babilonese (raccolta di poesie del 1994), La Straniera (2001, romanzo d’esordio, vincitore del Premio Grinzane Cavour e di numerosi altri riconoscimenti), La città di Iram (2002), La sposa ripudiata (2011), La ragazza di piazza Tahrir (2012).