Luo, XUEJUAN
Cina • Zhejiang, 26 gennaio 1984 • Specialità: 50 m, 100 m rana
La ranista cinese Luo ha dimostrato una straordinaria capacità agonistica, percorrendo un cammino veramente invidiabile in termini di successi mondiali e olimpici. Finalista ai Giochi di Sydney nel 2000, quando aveva solo sedici anni e sembrava ancora più dotata per i 200 m, Luo ha completamente cambiato registro nel 2001. Nella rassegna mondiale di Fukuoka, dopo aver conquistato il bronzo nei 200 m, colse una clamorosa quanto imprevedibile vittoria sia nei 100 m sia nei 50 m rana: si impose sulla statunitense Kristy Kowal (olimpionica a Sydney nei 100 m rana) e sulla primatista del mondo, la britannica Zoe Baker, nei 50 m; nei 100 m sconfisse la forte australiana Leisel Jones (argento olimpico) e l'ungherese Ágnes Kovács (olimpionica e campionessa mondiale dei 200 m). Al termine dell'anno era al comando delle graduatorie stagionali in entrambe le distanze. Nel 2002 fu di nuovo prima nelle graduatorie mondiali dei 100 m rana, ma terza nei 50 m. A Barcellona difese con successo i due titoli già vinti a Fukuoka: in entrambe le gare seppe imporre la sua solidissima struttura agonistica. In particolare ciò fu evidente nei 100 m, gara che vinse resistendo alla pressione psicologica esercitata su di lei dallo straordinario primato mondiale (1′06,37″) ottenuto da Jones in semifinale. Luo realizzò nei 100 m il primato asiatico e la terza prestazione mondiale in assoluto, con il tempo di 1′06,80″. Impostò la gara con un attacco deciso nella prima vasca, percorsa in 30,97″, che demoralizzò la rivale australiana. Impressionante poi il ruolino di marcia nei 50 m, con record asiatico e seconda prestazione mondiale in semifinale (30,64″) e terza prestazione mondiale di sempre in finale (30,67″), quando lasciò a 70 cm Brooke Hanson e a quasi un metro la primatista del mondo Baker. Ma il capolavoro di Luo giunse con la decisiva frazione di staffetta nuotata nella 4x100 m mista, la più veloce di tutti i tempi nella storia del nuoto (1′05,79″), che permise alla Cina di sconfiggere gli Stati Uniti. Non era tuttavia considerata la favorita al momento della finale olimpica dei 100 m di Atene. La stagione aveva messo in evidenza le australiane Jones e Hanson e i turni eliminatori e di semifinale confermarono queste impressioni: Jones si presentò in finale con il miglior tempo delle semifinali; Luo era in una corsia laterale, con il settimo tempo, dopo essersi qualificata a fatica. La finale fu cosa diversa: la cinese si portò all'attacco e, in vantaggio nella prima vasca, resistette a tutti i tentativi di ritorno delle rivali, giungendo prima in 1′06,64″, primato nazionale e asiatico e terza prestazione mondiale di ogni epoca. Con 5 medaglie d'oro in altrettante finali mondiali e olimpiche disputate tra il 2001 e il 2004, Luo è entrata di diritto fra le dieci nuotatrici più vincenti della storia.