Archeologo e filologo (Dresda 1839 - Roma 1915). Passò la maggior parte della sua vita a Roma. La sua attività scientifica si esercitò su un campo assai vasto: pittura campana (Wandgemälde der vom Vesuv verschütteten Städte Campaniens, 1869; Untersuchungen über die campanische Wandmalerei, 1873), studî omerici (Das homerische Epos aus den Denkmälern erläutert, 1884), ecc. Notevolissime la sua guida dei monumenti antichi di Roma (1891), che ebbe successive edizioni, e l'attività di antiquario (costituzione del Museo Barracco in Roma, e della gliptoteca Ny Carlsberg a Copenaghen). Dal 1876 socio dei Lincei.