Scrittore tedesco (Lipsia 1885 - Berlino 1955). Scrisse soprattutto per il teatro, ottenendo successo con i drammi storici Neidhardt von Gneisenau (1925) e Der Ministerpräsident (1936). Si ricordano anche le commedie Kavaliere (1930) e Kukkuckseier (1934) e la parabola politica Eines Gottes Wiederkehr (1936). Anche come narratore G. predilesse attingere, a suo modo integrandola, alla storia, come in Die Reise ins Blaue (1920) e Der Mönch von Heisterbach (1935). Fantasiosi i racconti Das wilde Säuseln (1921), e Muspilli (1927) e il romanzo d'ambiente moderno Das Gralswunder (1926). Altre opere: Das Wiegenlied (1946), Das Glück sitzt in der nächsten Ecke (post., 1958).