Slavista italiano (Firenze 1901 - Roma 1980). Ha insegnato lingua e letteratura russa nelle univ. di Trieste (1947-66) e di Roma. Si è interessato del pensiero politico russo dell'Ottocento e dei rapporti fra il mondo slavo e l'Italia del Risorgimento. Tra le sue opere: Mazzini e gli Slavi (1940); Due secoli di pensiero politico russo. Le correnti "progressiste" (1943); Cesare Balbo ed i problemi del mondo slavo (1957); Vrchlický e Carducci (1957); Carlo Cattaneo di fronte all'Austria e al mondo slavo (1958); L'irrequieto itinerario di Padre V. Pečerin (1964); Un pensatore russo contro corrente: Costantino Leont´ev (1964); Una vita tra nostalgie e impegni: N.P. Ogarëv (1965); Annotazioni a Dostoevskij (1967); Il demone e l'angelo: Lermontov e la Russia del suo tempo (1968); Russi dell'Ottocento (1970); L'ultimo controrivoluzionario russo (1974); Tra Pietroburgo e Roma: Annotazioni su Gogol' (1978).