BOGUSŁ AWSKI, Wojciech (Adalberto)
Autore, attore e direttore drammatico polacco nato il 9 aprile 1767 a Glima, morto il 23 luglio 1829 a Varsavia. Scrisse, tradusse e rielaborò dal francese, dal tedesco, dall'inglese e dall'italiano. Portò sulla scena polacca tra l'altro l'Amleto di Shakespeare, l'Emilia Gallotti di Lessing, senza rispetto alcuno per gli originali. Tra le sue commedie quella che ebbe maggior successo fu Cud czyli Krakowiacy i górale (Il miracolo ovvero gente di Cracovia e delle montagne), in cui per la prima volta si vede sulla scena polacca la vita dei contadini in un'approssimativa realtà. La commedia fu musicata da Stefani. Il B. fu nominato direttore del teatro di corte nel 1791 e si conquistò in questa qualità grandi meriti. Dopo il 1794 girò con la sua compagnia per le città della Polonia.
Altre sue opere sono raccolte in Dzieła dramatyczne, Varsavia 1820-23, dove sono anche molte sue traduzioni.
Bibl.: L. Galle, W. B. i repertuar teatru warszawskiego w pierwszym okresie jego dziatałności (W. B. e il repertorio del teatro di Varsavia nel primo periodo della sua attività), Varsavia 1925; E. Swierczewski, W. B. i jego scena (W. B. e il suo teatro), Varsavia 1929.